Un’operazione antidroga, quella della Polizia di Foggia, nei comuni di San Nicandro Garganico, Apricena, Cagnano Varano e Campomarino, terminata con l’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone, delle quali 10 sono state portate in carcere e le restanti si trovano ai domiciliari.
L’indagine, avviata nel 2022, ha fatto sì che le forze dell’ordine accertassero gli indizi di colpevolezza nei riguardi degli individui coinvolti nel reato di produzione, traffico e detenzione di stupefacenti.
Tra i vari comuni coinvolti è Campomarino ad aver avuto un ruolo rilevante nella vicenda: nel paese molisano, infatti, gli indagati avrebbero gestito quello che si può definire un mercato vero e proprio della droga.
Stando alla ricostruzione fornita dagli inquirenti all’interno di una casa della realtà basso molisana, avrebbero smerciato grandi quantità di stupefacenti, incassando quotidianamente somme di denaro non indifferenti.
Inoltre, nei punti ritenuti strategici dagli spacciatori, sarebbero state predisposte delle persone che avevano il compito di controllare la presenza di agenti.
Le piazze scelte come centri di spaccio, dunque per l’acquisto e la cessione delle sostanze, sarebbero state scelte nei contesti nei quali la presenza di persone da fuori era notata con facilità.
A questo si aggiunge che gli appuntamenti per gli scambi, venivano presi in posti sempre differenti, per depistare eventualmente le indagini ed eludere così i controlli da parte della Polizia.
L’attività che ha portato agli arresti ha impiegato il personale del Commissariato di San Severo, coadiuvato dalla Squadra Mobile di Foggia.
Il procedimento, al momento, è nella fase delle indagini preliminari e si attendono maggiori dettagli per confermare la condanna delle persone coinvolte.
L’epilogo dell’operazione testimonia quanto le forze dell’ordine siano al lavoro per contrastare quello che, ad oggi, risulta il fenomeno sociale più allarmante su tutto il territorio.