Il 21 maggio si svolgerà la perizia psichiatrica su Irma Forte, la 69enne di Santa Maria, rea confessa dell’uccisione del marito, Carlo Giancola, nella loro abitazione in paese nella notte tra il 23 e il 24 dicembre 2022.
L’anziana donna è accusata di omicidio volontario e la perizia servirà ad accertare le sue capacità di intendere e di volere. Il marito fu colpito alla testa dallo stesso ciocco di legno che l’uomo stava brandendo contro di lei. Da quanto emerso dalle indagini della Magistratura di Isernia e dei Carabinieri, Carlo Giancola è stato descritto come una persona violenta e prevaricatrice e Irma Forte, probabilmente, è stata mossa dall’esasperazione dopo circa 40 anni di maltrattamenti fisici e psicologici subiti.
