Prosegue l’intensa attività di controllo da parte dei carabinieri forestali della provincia di Isernia, finalizzata ad assicurare la tutela di una pregiata risorsa naturale come il tartufo.
Intensificati i controlli dei Nuclei Carabinieri Forestale soprattutto per colpire i raccoglitori di frodo, e cioè tutte quelle persone che operano senza l’autorizzazione necessaria, di notte e tra l’altro, con vanghelli fuori misura.
Proprio durante un controllo una pattuglia di carabinieri forestali del Nucleo di Capracotta ha sorpreso, in un bosco nei pressi della “Crocetta”, zona limitrofa del comune altomolisano, un residente di Belmonte del Sannio intento a ricercare abusivamente tartufi bianchi.
Dal controllo è emerso che l’uomo, tra l’altro recidivo per la medesima violazione, non solo era sprovvisto del tesserino d’idoneità rilasciato dall’Amministrazione Regionale ma esercitava la ricerca con l’impiego di tre cani, sebbene la norma di legge stabilisca un massimo di due.
Per questo è scattata subito la sanzione pecuniaria di 8.500€
Il gruppo Carabinieri Forestale di Isernia assicura che i controlli territoriali volti al contrasto degli illeciti in materia di ricerca e raccolta di funghi e tartufi proseguiranno e saranno intensificati.
La raccolta di funghi epigei e tartufi, effettuata senza l’osservanza di norme previste, può arrecare danni all’integrità degli ecosistemi.