Carenza di agenti nelle carceri, i sindacati: ‘A rischio la sicurezza degli istituti’

Carenza di personale nelle carceri del Molise e in particolar modo in quello di via Cavour a Campobasso.

I sindacati insorgono e chiedono azioni celeri e chiedono l’assegnazione urgente di personale del ruolo agenti/assistenti di polizia penitenziaria”.

La nota è stata inviata a Roma al Direttore Generale del Personale e delle Risorse del D.A.P., dott. Massimo Parisi, al dott. Carmelo Cantone, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Lazio, Abruzzo e Molise e alla dott.ssa Antonella De Paola, Direttore della Casa Circondariale e Reclusione di Campobasso.

«Facendo seguito alle pregresse comunicazioni pervenute ai Superiori Uffici in indirizzo, si è in dovere di segnalare – si legge nella nota a firma di Luca Picciano (Uspp), Giuseppe Merola (Fp Cgil), Pompeo Di Sisto (Fns Cisl), Michele Genovese (Uilpa Pp), Antonio Di Biase (Cnpp), Matteo del Re (Sappe) –  ancora una volta, l’ormai endemica situazione in cui verte la Casa Circondariale e Reclusione di Campobasso, relativa alla mancanza di personale di polizia penitenziaria tale da poter garantire l’ordine e la sicurezza interna all’Istituto. Nel richiamare i dati dall’applicativo GUSWEB, a fronte di un organico previsto di n° 112 unità, attualmente risulta una forza operativa pari a n° 99, quindi già carente di 13 unità pari al -11,61%; di fatto, con un organico amministrato di n° 77 unità, carente di ben 15 unità equivalenti al -13,4% rispetto al previsto organico.

La differenza è determinata dal fatto che più di 10 unità risultano in lunga assenza per malattia;  n° 3 unità sono in congedo poiché prossimi alla chiusura di fine rapporto (quiescenza); altre 4 unità sono distaccate presso sedi decentrate (UEPE, GOM, TRIB. SORV.) oltre a 9 unità che, appartenendo al ruolo femminile, risultano a dir poco di “difficile impiego” in attività operative interne alle sezioni detentive; ed infine, ulteriori 10 unità di polizia penitenziaria dislocate nei vari uffici le quali svolgono delicati compiti amministrativi (seppur “non istituzionali”) a causa dell’altrettanto cronica carenza di personale civile, appartenente al Comparto Ministero, assegnata all’Istituto di Campobasso.

Comments are closed.