Riprendiamo una vicenda che ha trovato spazio nel presidio, davanti la Sede del Consiglio regionale, da parte degli operatori del servizio del Trasporto pubblico nel Molise.
Ci sono tre Comuni, situati nella parte settentrionale della Puglia, sui Monti della Daunia, che gravitano nella Valle del Fortore, , San Marco La Catola, Carlantino e Celenza Valfortore, i cui cittadini, da sempre, mantengono ottimi rapporti con il Molise, principalmente Campobasso, e che oggi hanno timore di veder interrotta la comunicazione, rappresentata da una linea di autobus che, con corse giornaliere, collega i due territori, servizio sospeso in questi mesi a causa del virus e non ancora ripristinato.
I legami tra questa parte della Puglia e il Molise sono legami storici, che vennero, tra l’altro, favoriti proprio attraverso questo collegamento, attivato negli anni 70 e che ha sempre portato a scambi davvero interessanti e soprattutto proficui.
Sono numerosi i cittadini che mandano i loro figli a studiare in Molise, nelle scuole superiori ed all’università, ma anche si avvalgono delle cure nelle strutture ospedaliere molisane, oltre alla consuetudine di venire a fare compere nei negozi e nei Centri commerciali molisani.
Una vicinanza che è anche culturale, che si sviluppa con meccanismi linguistici simili, ma soprattutto gli usi ed i costumi e d una grande similitudine nelle scelte enogastronomiche e delle tradizioni popolari.
Ripristinare al più presto il servizio di collegamento autobus sarebbe un gesto che rinnova e rinsalda un legame che comunque c’è sempre stato.