L’aumento dei costi energetici e delle principali materie prime che si registra da oltre un anno ed oggi ulteriormente alimentato dagli effetti del conflitto russo-ucraino, sta mettendo a dura prova le aziende edili con rischio di un imminente blocco delle attività.
Gli impianti di produzione stanno chiudendo, i prezzi dei materiali, che già erano raddoppiati nell’ultimo anno, sono ulteriormente schizzati; a questo si è aggiunto il rialzo di gas e carburante che sta mettendo in crisi il trasporto dei mezzi e la gestione delle consegne.
E’ il grido d’allarme dell’ACEM-ANCE Molise, estremamente preoccupata per quanto sta accadendo, di certo non fronteggiato adeguatamente dai provvedimenti normativi adottati, ritenuti del tutto insufficienti.