La nuova Legge elettorale del Molise fu applicata ad aprile del 2020 per estromettere dal Consiglio Antonio Tedeschi, Massimiliano Scarabeo e Paola Matteo, per via del fatto che tale legge prevedeva l’eliminazione dell’istituto della surroga.
Una situazione che la Cassazione ha chiarito, affermando che la legge non poteva essere applicata in corso d’opera e dunque, pronunciandosi in merito al ricorso dei legali di Antonio Tedeschi, di fatto lo reintegra nel Consiglio, come se da esso il consigliere non ne fosse mai uscito.
Naturalmente la vicenda si dovrà leggere anche nel segno economico, perché Tedeschi dovrà essere rimborsato di tutti gli stipendi ed anche degli eventuali danni morali e non che derivano dalla sua estromissione.