Spesso, negli ultimi anni, abbiamo dovuto raccontare dei tanti morti sulle strade molisane, che per lo più mostrano una reta piena di carenze strutturali, che favoriscono incidenti sempre più gravi.
L’ultima notizia riguarda un nuovo lutto, un’altra vittima della strada, ancora un intero paese in lutto.
Ieri sera, erano da poco passate le 19, quando, sulla statale 17, in territorio di Castelpetroso, è avvenuto uno scontro frontale tra due auto, una utilitaria ed un suv.
A guidare una Suzuki Ignis era una ragazza, Rossella Forte, di soli 23 anni, dello stesso Castelpetroso, impiegata in una Residenza per Anziani, che è deceduta sul colpo a causa del violento impatto con un SSangYong Rexton, un mezzo sicuramente più pesante e potente.
L’impatto è stato molto forte, come dimostrato dai primi accertamenti dei Carabinieri, accertamenti che, attraverso i rilievi effettuati, individuano le cause dell’impatto nella perdita di controllo del mezzo, da parte della donna nell’affrontare una curva,
Il conducente del suv, un uomo di Isernia, uscito illeso dall’incidente, sembra abbia potuto fare ben poco per evitare il violento impatto con l’automobile che sarà sembrata una scheggia impazzita.
Purtroppo per la ragazza non c’è stato niente da fare, gli operatori del 118 ed i Vigili del Fuoco, subito accorsi, non hanno potuto che constatare il decesso ed estrarre il povero corpo dalle lamiere dell’auto.
Intanto un altro comune piange un suo giovane figlio, mentre davvero si fa molto poco per portare in sicurezza la totalità delle strade del nostro Molise.