45 minuti ininterrotti di maltempo violento su San Giovanni in Galdo, Toro e Campodipietra.
Grandine e piogge si sono abattutte sulle strade e sulle campagne dei tre comuni dell’hinterland campobassano, determinando danni per centinaia di migliaia di euro.
Ad essere maggiormente colpito è il paese di San Giovanni in Galdo dove il primo cittadino Domenico Credico ha provveduto nell’immediatezza a scrivere alla Regione Molise e alla Prefettura di Campobasso per chiere il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Una prima stima è stata fatta e, a quanto pare, la situazione risulta piuttosto preoccupante e i danni potrebbero arrivare al milione di euro.
Intanto, è stato indetto per la giornata di mercoledì un consiglio comunale urgente al quale prenderanno parte anche i cittadini chiamati a segnalare le differenti questioni, per poi procedere con i sopralluoghi.
La priorità sembrerebbe essere il cimitero che risulta pieno di fango e dove alcune cappelle sarebbero allagate.
Allo stato di calamità naturale, si aggiunge – con molta probabilità – l’emergenza sanitari a causa degli smottamenti di terreno che hanno interessato il cimitero.
Fognature saltate, acqua nelle case e nelle attività commerciali della zona. Tutto il paese, compreso il Municipio, risulta essere vittima della violenta grandinata di sabato.
Anche a Toro la situazione sembrebbe piuttosto critica e il sindaco Roberto Quercio ha intenzione di attivare il Centro Operativo Comunale per essere al corrente di tutti i danni.
Nel piccolo comune a rimetterci maggiormente le coltivazioni e sicuramente le infiltrazioni nelle case disabitate.
Campodipietra è stata meno colpita dal maltempo e, ad essere stati compromessi sono i raccolti e alcune automobili ammaccate a causa dei grandi chicchi di grandine.
Il sindaco Giuseppe Riccitelli sta raccogliendo le segnalazioni per passare, poi alla valutazione, in particolare per quei cittadini che vivono al confine con Toro e San Giovanni in Galdo.