Dimostra di voler mantenere un percorso di pace, il Presidente Donato Toma, che, come aveva annunciato, risolve in modo non cruento e non conflittuale i problemi interni alla coalizione, riallineando tutti i percorsi politici e di appartenenza.
La sua decisione è stata annunciata ufficialmente al Consiglio e si concretizza nel mantenimento in Giunta dell’ultimo nominato come assessore, quel Michele Marone che aveva incassato i mugugni di quasi tutte le altre parti politiche.
Il Presidente ha così mostrato di voler mantenere il suo patto con la Lega, che tanto lo ha sostenuto durante la campagna elettorale, confermando la nomina dell’esponente leghista termolese.
Ha però nominato un nuovo Assessore, che di fatto viene fuori da un avvicendamento tra due consiglieri.
Quintino Pallante, in quota Fratelli d’Italia eè diventato infatti nuovo Assessore, prendendo il posto di Roberto Di Baggio, che lascia la carica di assessore e occupa il posto di Sottosegretario.
Una sostituzione di compiti e ruoli tra i due esponenti politici, una scelta che accontenta entrambi e le forze politiche di cui fanno parte.
Tutto viene fuori dopo una lunga notte di trattative, con il Presidente Toma impegnato a chiudere i giochi ed uscire rafforzato dalla mini crisi e sostenuto da una compagine che non viva momenti troppo aspri di confronto e conflitto.
