Chiusura delle guardie mediche. Sindaci scrivono al Prefetto

Allerta per la salute dei cittadini in Basso Molise. Cinque comuni, quello di Campomarino, Portocannone, San Martino, Santa Croce e Ururi si rivolgono alle autorità preposte per scongiurare il taglio di un servizio essenziale come le guardie mediche.

C’è fermento sulla riviera adriatica dopo la notizia della soppressione del servizio in alcuni paesi per numerosi giorni del mese di dicembre delle guardie mediche.

“Il diritto alla salute, configurandosi come universale, si legge nella nota, non può subire limitazioni rappresentate dalla chiusura di presidi sanitari fondamentali come questi”.

Assicurare l’assistenza sanitaria ai singoli permette – affermano Piero Donato Silvestri, Francesco Gallo, Giovanni Di Matteo, Alberto Florio e Laura Greco – come è stato reso evidente dalla gestione della pandemia da Covid 19, di tutelare l’intera comunità anche in ottica di prevenzione. Al contrario, privare il territorio di punti di riferimento fondamentali quali le guardie mediche, lascia abbandonate a sé stesse comunità che hanno già subito le gravissime conseguenze della pandemia, che tutt’ora continuano a fronteggiare, in un contesto già di per sé difficile nel quale il sistema sanitario non offre le garanzie necessarie”.

 

Comments are closed.