Si sono conclusi i lavori della Commissione consiliare sul fenomeno della criminalità organizzata in Molise.
“Importanti i temi che emergono, a partire dal numero troppo elevato dei soggetti destinati al confino nel territorio molisano e alla necessità che le inchieste della magistratura riguardanti reati amministrativi siano concluse al più presto”. Queste le dichiarazioni del consigliere regionale Vittorio Nola. Sono tante e importanti anche le proposte operative avanzate, ha poi detto con riferimento al sostegno per le imprese.Il Rapporto sui lavori sottolinea anche l’esigenza di costituire un Osservatorio sulla Legalità permanente. Un organo che accolga tutte le competenze e le esperienze già attive sul territorio.
Per conferire massima funzionalità all’Osservatorio sulla Legalità, sarà importante attivare una apposita convenzione con l’Università degli studi del Molise garantendo stage dedicati a studenti adeguatamente profilati e sensibili alle delicate materie da approfondire e divulgare.
La Commissione, che ho avuto l’onore di presiedere, ha anche collaborato alle attività del ‘Coordinamento delle Commissioni e Osservatori sul contrasto alla criminalità e la promozione della legalità’ a livello nazionale, nell’ambito del quale sono stati definiti tre ulteriori progetti che riguardano i beni sequestrati, l’accoglienza di minori provenienti da famiglie mafiose, le modifiche e le integrazioni al Codice dei contratti pubblici in favore delle imprese che denunciano tentativi di infiltrazione criminale all’interno dell’attività imprenditoriale.