È una sfida all’ultimo voto a Campobasso per l’elezione del primo cittadino.
In corsa, ricordiamo, Aldo De Benedittis per il centro-destra, per il centro-sinistra Marialuisa Forte e sul fronte civico Pino Ruta.
Quest’ultimo sembrerebbe fuori dai giochi, come preannunciato anche dalle proiezioni fornite.
Il testa a testa è, infatti, tra De Benedittis – la cui percentuale si aggira più o meno intorno al 50% – e Marialuisa Forte, intorno al 30%.
Ancora molte le sezioni da scrutinare nel capoluogo molisano e, alcune, sono in controtendenza le une dalle altre.
Qualche problema in alcuni seggi, in particolare nella sezione numero 9 della scuola Petrone commissariata in un primo momento a causa di un malore del presidente.
Dopo le valutazioni da parte del Tribunale le operazioni di spoglio sono riprese regolarmente.
Ciò che si sta verificando in molte altre sezioni è il voto disgiunto – possibile soltanto nei comuni con più di 15 mila abitanti pertanto, in Molise, soltanto a Campobasso e Termoli.
Tanti elettori hanno espresso, infatti, la propria preferenza per Pino Ruta sindaco ma non per i candidati consiglieri delle tre liste a sostegno.
Lo scrutinio ufficiale procede, così, a rilento: soltanto poche sezioni hanno ultimato lo spoglio.
Nel capoluogo resta incerto l’esito del voto, con la città in attesa ma al tempo stesso in bilico tra la vittoria al primo turno del candidato del centro-destra e l’eventuale ballottaggio.
Scenario che riporta, inevitabilmente, la mente a cinque anni fa quando il centro-destra sfiorò la vittoria al primo turno ma, al turno successivo contro il Movimento 5 Stelle perse la partita.
Non resta che attendere ancora per comprendere le sorti della città di Campobasso e dei suoi candidati alla fascia tricolore.