Si scaldano gli animi a Campobasso in vista di queste elezioni comunali. Il candidato del Movimento 5 Stelle Roberto Gravina dopo aver presentato i suoi 3 punti per rilanciare il capoluogo oggi parla di sblocco del turismo e del lavoro come ricetta per far ripartire Campobasso.
«Campobasso non può permettersi di perdere cervelli e professionalità e di non creare possibilità per il futuro dei giovani». Così in una nota il candidato sindaco di Campobasso per il MoVimento 5 Stelle, Robeto Gravina: «La città è in affanno, colpita da una crisi economica significativa e dalla chiusura di numerose attività commerciali simbolo di stagnazione del sistema produttivo. Per i prossimi cinque anni la sfida è quella di favorire e stimolare il rafforzamento di forme di economia nuove e alternative, ben consci dei limiti di azione e competenza dell’amministrazione comunale in tema di politiche del lavoro. Il nostro piano strategico – continua Gravina – punta all’aumento del potenziale turistico e attrattivo di Campobasso tramite la messa in rete efficiente di risorse, strutture e servizi.
Fondamentale sarà la destagionalizzazione del turismo di massa grazie anche al potenziamento dei servizi connessi con l’incoming legato all’Unimol e ai centri servizi. Favoriremo il supporto alla nascita e al consolidamento di micro imprenditorialità connesse a società e cooperative di servizi con finalità sociali utili anche al contrasto delle disuguaglianze. Tramite la sinergia tra istituzioni, Università e imprese – conclude il pentastellato – si deve rimettere a sistema un nuovo circuito virtuoso che porti a frenare lo spopolamento poiché qualsiasi progetto di rilancio di Campobasso resterebbe un miraggio in una città che continua a perdere persone».