Con l’aumento dell’Irpef, 17 milioni in più nelle casse molisane

In Molise a partire da gennaio 2024 aumenterà l’imposta sul reddito per coloro che superano i 28 mila euro. Questo è quanto è stato stabilito dal governo regionale di Francesco Roberti con l’approvazione della delibera di giunta.
La decisione si è resa necessaria per risanare la situazione delle casse molisane, e per consentire l’approvazione del bilancio relativo al 2023, che, giunti ormai al mese di ottobre, attende ancora di essere approvato.
Il provvedimento consentirà alla Regione Molise di far entrare in cassa 17 milioni di euro che, uniti ai 40 milioni che stanzierà il governo centrale a sostegno del Molise, permetterà all’amministrazione regionale di pagare i debiti e risollevarsi dal deficit economico attuale.
“È stata scelta la strada più facile colpendo i lavoratori e i liberi professionisti ai quali sarà applicata l’imposta massima del 3,33%. – Commenta il Presidente dell’Associazione Cultura e Solidarietà Aldo Di Giacomo – Ma dalla Giunta Roberti nessuno spiega perché il deficit della Regione ha subito un ulteriore aumento di circa 121 milioni di euro. In rapporto alla popolazione residente diventiamo la Regione più indebitata d’Italia e sono sempre i lavoratori a pagarne le conseguenze. Se non fosse per l’intervento del Governo che mette a disposizione del Molise 40 milioni di euro, prima tranche di 200 milioni nel quinquennio, saremmo alla bancarotta.”