Pronte le Ordinanze che definiscono l’organizzazione degli Esami di Stato delle Scuole Medie e delle Superiori. Per il solo colloquio ci sarà la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare le loro abitazioni.
Per l’Esame del primo ciclo sono state fissate due prove scritte, una di italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche, e un colloquio orale. La votazione finale resta in decimi. La prova si terrà in presenza entro il 30 giugno.
Alle Superiori l’Ordinanza prevede che l’Esame sia costituito da una prova scritta di italiano, da una seconda prova sulle discipline di indirizzo e da un colloquio. La sessione avrà inizio la mattina del 22 giugno, con la prima prova scritta di italiano. Il giorno successivo si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo e sarà predisposta dalle singole commissioni d’Esame.
È previsto infine il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un testo o progetto scelto dalla commissione. La commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno. La valutazione finale resta in centesimi. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 40 punti, così come le prove scritte, il colloquio invece fino a 20 punti.
La partecipazione alle prove Invalsi e lo svolgimento dei PCTO non costituiranno requisito di accesso alle prove.
