La priorità per il neo presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, è ora l’approvazione del Bilancio. Senza quest’ultimo non è possibile prendere alcuna decisione ed è per questo che a tal proposito ha chiesto dettagliate relazioni alle strutture competenti. C’è poi la questione del cosiddetto spalmadebiti.
L’obiettivo è quello di ottenere, dal Governo centrale, una copertura ventennale, abbandonando la possibilità di spalmare il disavanzo su nove anni. Aspetto sul quale è altrettanto alta l’attenzione di Roberti, da questa mattina a Roma per prendere parte alla Conferenza Stato Regioni.
Nella capitale certamente incontrerà pure i responsabili dei partiti nazionali per discutere della nuova Giunta, necessaria per l’approvazione del Bilancio regionale.
Come noto, in questi ultimi giorni, non è mancato, a Palazzo Vitale, il via vai degli eletti consiglieri.
Roberti li ha incontrati singolarmente. Si sta cercando la quadra per l’assegnazione di assessorati e sottosegratariato, e tante sono le ipotesi, senza però alcuna ufficialità.
Non è assolutamente escluso che si arrivi al 24 luglio, ipotetica data del primo Consiglio, senza aver ancora nominato l’esecutivo.