Continua il dibattito sul dimensionamento scolastico, sotto i riflettori il caso ‘Colozza’

Anche in Molise si accende il dibattito sul dimensionamento scolastico, dura la presa di posizione dei sindacati che ribadiscono come il piano rappresenti ‘l’ennesimo schiaffo al settore’. Intanto Cgil e Uil avevano più volte sottolineato la necessità di avere delle deroghe nell’applicazione della norma data la specificità del territorio molisano con gli appelli alla politica regionale e nazionale caduti però nel vuoto. Un quadro a tinte fosche che oggi rimbalza anche con il caso della Colozza, lo storico Istituto del Capoluogo che rischia la soppressione e sulla cui questione c’è stata una mobilitazione delle famiglie degli alunni che hanno formato un comitato per chiedere che la politica faccia la propria parte e eviti con l’eventuale accorpamento alla D’Ovidio

di determinare la creazione di un Istituto Comprensivo di 1.400 alunni calato dall’alto e senza nessun tipo di interlocuzione con tutte le componenti coinvolte. Anche in questo caso per i sindacati : un’ipotesi illogica e immotivata, soprattutto visti i numeri degli studenti e i risultati molto positivi di una scuola che rappresenta da sempre un punto di riferimento per l’offerta formativa.