Contro gli sprechi il protocollo d’intesa proposto dal Movimento Consumatori di Campobasso

Le imprese che sceglieranno di donare a chi ha più bisogno beni considerati primari potranno beneficiare di uno sconto fiscale. Questo quanto prevede il protocollo d’intesa siglato a Palazzo San Giorgio e proposto dal Movimento Consumatori di Campobasso, nell’ambito del progetto ‘Non sprecare’ che ha coinvolto 8 amministrazioni oltre quella del Capoluogo regionale. Una intesa che si sviluppa sulla legge Gadda, entrata in vigore il 14 settembre 2016, che detta le norme per la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici ai fini di solidarietà sociale per limitare gli sprechi, agendo sulla filiera agro-alimentare del Paese impedendo di gettare prodotti ancora buoni. Un vero e proprio esempio di economia circolare in cui vincono tutti: aziende, individui e ambiente.

Gli alimenti che non sono più idonei al consumo umano potranno essere utilizzati per nutrire animali o per creare materiale di compostaggio; il pane invenduto e altri prodotti da forno e derivati dalla lavorazione di farine dovranno invece trovare una destinazione entro le 24 ore successive alla loro produzione. Oltre generi alimentari potranno essere devoluti anche prodotti farmaceutici, indumenti e accessori.