Riguardo al primo caso di Coronavirus riscontrato nella città di Campobasso si è espresso in queste ore anche il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano spiegando alcuni particolari:
“Il ragazzo di Campobasso risultato positivo al Coronavirus si era segnalato– si legge nella nota -, aveva contattato in un secondo momento i numeri telefonici ‘dedicati’ per chiedere una maggiore assistenza ed era stato visitato da operatori del 118″.
Florenzano poi continua dicendo: “Il medico dopo la visita iniziale non ha ritenuto che i sintomi fossero tali da richiedere un ricovero in malattie infettive e per questo il ragazzo è rimasto in sorveglianza domiciliare. Poi, autonomamente ha deciso di recarsi in ospedale, dove c’è la tenda del pre triage, che allo stato attuale non era operativa. Poi – sottolinea ancora il manager – va detto che il personale del Pronto soccorso aveva gli strumenti adeguati per gestire anche questo specifico caso. Non c’è stato, dunque, alcun inquinamento dell’ospedale, grazie anche alla solerzia e alla diligenza degli operatori e del responsabile del 118”.
Florenzano in ultimo a anche tenuto a precisare che al momento è stata anche già ricostruita tutta la catena dei contatti avuti dal campobassano per porre le dovute misure per la tutela di tutti.