In un periodo in cui la prevenzione è tutto, a lamentarsi in queste ore è il sindacato Cisl Poste che chiede maggiore tutela riguardo i lavoratori di Poste del Molise. Secondo il sindacato, in questo momento, i lavoratori di questo settore sono tra i più a rischio contagio.
“Mancano mascherine, guanti, gel e sanificazione uffici. La clientela viene per tutte le operazioni, non solo essenziali. Non escludiamo astensione dal lavoro e segnalazioni all’Asl”. Queste le prime dichiarazioni di Antonio D’Alessandro, coordinatore SLP-CISL.
“Possiamo capire le difficoltà aziendali nel reperire strumenti di protezione individuale – afferma
D’Alessandro -, ma non possiamo non denunciare lo stato di abbandono in cui versano i lavoratori”.
In alcuni uffici, effettivamente le mascherine non sono ancora arrivate, in altri sono state consegnate quelle di
uso giornaliero e pertanto non più idonee nei giorni successivi.
Per tali motivi, il sindacato ha comunicato di aver già inviato una lettera di diffida all’Azienda. “Abbiamo chiesto misure urgenti per mettere in sicurezza i lavoratori e in mancanza, ci attiveremo per porre in essere forme di astensione dal lavoro e non escludendo segnalazioni alle autorità competenti e all’ASL di riferimento”.