Nuovo Decreto del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Da oggi fino al 3 maggio nuove ulteriori misure restrittive per tutti, soltanto dopo si potrà prevedere un rallentamento del blocco italiano.
“Una decisione difficile ma necessaria di cui mi assumo tutte le responsabilità politiche”, ha detto poco fa in diretta il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi annunciando il nuovo dpcm.
“Riaprono però librerie, cartolibrerie e negozi per bambini e alcune altre attività produttive quali quelle forestali, ha poi detto. “Non possiamo vanificare gli sforzi sin qui fatti, poiché si rischierebbe un aumento dei decessi e delle vittime”.
“Prometto che se anche prima del 3 maggio si verificassero le condizioni, cercheremo di provvedere di conseguenza ad aprire alcune attività produttive”.
“Il lavoro per la fase 2 è già partito, non possiamo aspettare che il virus sparisca dal nostro territorio. Servirà un programma articolato e organico su due pilastri: un gruppo di lavoro di esperti e il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro”, afferma poi premier.