Ha preso servizio oggi il nuovo direttore sanitario dell’Asrem, la dottoressa Evelina Gollo.
La professionista è stata nominata dal Direttore generale Oreste Florenzano e sostituisce la dottoressa Virginia Scafarto, che ha raggiunto la meta della pensione.
La dottoressa Gollo detiene un percorso professionale di tutto rispetto e proviene da Torino, dove ha rivestito l’incarico, assai prestigioso, di direttore medico nell’azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza ed è stata Primario dell’Unità di Anestesia all’Ospedale Sant’Anna.
Ha dunque tutte le carte in regola per poter svolgere il ruolo nella nostra Regione, sperando davvero contribuisca attivamente a riportare dignità in un sistema sanitario che, da anni, si muove sul filo del rasoio delle massime criticità e che, soprattutto in epoca di pandemia, ha mostrato le sue tante pecche e le sue immense disfunzioni e che ha resistito solo per merito, spesso e volentieri, di una parte considerevole di operatori sanitari e di personale comunque precario.
Buon lavoro, dunque, al nuovo direttore sanitario, ma, nello stesso tempo, una piccola critica sulla circostanza di un Molise come terra di conquista, un luogo dove sembra non esistano, soprattutto nella Sanità, bravi dirigenti, qualcuno che possa assumere incarichi prestigiosi, conoscendo le situazioni molisane, vivendole di prima mano, avendo contezza dei territori e delle reali esigenze di chi vi abita.
Forse è a causa della mancanza di punteggi adeguati, forse non si è in grado di formare un buon gruppo dirigente o semplicemente si scelgono strade professionali fuori dal Molise, resta però l’impressione di un terra di conquista e di passaggio, che accoglie ed ospita o per la chiusura di una carriera o perché tappa fondamentale per altri incarichi, per altre promozioni, per altri successi.
Auguri dunque, riservandoci almeno il gesto della critica.