In ambito nazionale spesso si sono rincorse voci e notizie nella scuola italiana di aggressioni fisiche anche violente ai docenti. Fatti gravi e inquietanti che in Molise, a dire la verità, sono per fortuna stati pochi nell’anno scolastico appena terminato.
Ad ogni modo il ministro Giuseppe Valditara ha appena annunciato per il prossimo mese di settembre l’introduzione di misure per la difesa legale degli insegnanti aggrediti da genitori o alunni, attualmente costretti a pagare le spese legali di tasca propria. Inoltre sarà pure prevista l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Una novità importante riguarderà le sanzioni per gli studenti che si rendono responsabili di comportamenti violenti o bullismo verso i coetanei. Invece delle sospensioni il Ministro Valditara propone attività di cittadinanza solidale, come prestare servizio in ospedali, case di riposo o mense per i poveri. L’obiettivo è insegnare la solidarietà, l’educazione e il rispetto verso gli altri.
Infine per fermare schiaffi e pugni nei confronti degli insegnanti, in aumento del 110% in Italia, il Ministero dell’Istruzione ha previsto ammende da 500 a 10 mila euro, misure che mirano a restituire autorevolezza alla figura insostituibile del docente.
