Entra in merito alla scuola, la consigliera comunale di Campobasso, in quota Lega, Maria Domenica D’Alessandro, soprattutto allo stato e condizioni delle strutture scolastiche, l’evidenza che in molti siti destinati alla formazione scolastica presentano problemi strutturali, che difettano di certificati di agibilità ed antincendio.
Un tema, questo della scuola, che, principalmente in questi ultimi mesi, è al centro del dibattito, anche se bisogna dire che l’emergenza coronavirus non ha fatto altro che evidenziare delle problematiche già note.
Intanto mentre si guarda alla riapertura in sicurezza il prossimo 14 settembre, resta ferma la questione relativa alla edilizia scolastica.
La questione è complessa: “il sistema conta in città 4500 studenti, 500 docenti e 120 ausiliari. Ad oggi, tante aule risultano inadeguate, anguste, troppo piccole per riuscire a mantenere lo spazio tra un alunno e l’altro come dettato dalle norme anti-covid”.
È opinione della consigliera che “nel tempo si sono persi ingenti finanziamenti per procedere ai dovuti adeguamenti. Tuttavia, per recuperare, Comune e Provincia avrebbero potuto cooperare e vendere parte del patrimonio proprio dell’ente provinciale, per poi intervenire sulle scuole”.
Un grosso problema la situazione esistente, mentre “il tempo è veramente agli sgoccioli e bisognerebbe cercare di usufruire di tutte le risorse messe a disposizione dal Governo centrale, e non solo.
Diventa così” fondamentale intervenire sull’edilizia scolastica assicurando stabilità delle strutture e spazi idonei allo svolgimento della didattica, magari rivedendo anche gli annessi impianti sportivi e mettere gli istituti nelle condizioni di rispettare davvero tutte le norme anti-covid”.