Primo provvedimento di DASPO URBANO in Molise. Ad adottarlo la Questura di via Tiberio nei confronti dei due fratelli di etnia Rom, residenti a Termoli, arrestati il 23 ottobre dagli agenti del Commissariato per aver ripetutamente colpito alla testa, con una mazza ed un cric, il titolare di un autolavaggio della cittadina adriatica.
L’uomo, un egiziano di 34 anni, si era rifiutato di lavare gratuitamente l’auto dei due e che è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata all’Istituto Neuromed di Pozzilli a causa dei traumi riportati. I due malviventi devono rispondere di lesioni personali, danneggiamento e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Essi non potranno accedere ai pubblici esercizi o ai locali di intrattenimento della provincia di Campobasso per la durata, rispettivamente, di un anno e due mesi e di un anno.