Domani e lunedì, a Campobasso, si torna a votare per il ballottaggio per individuare il futuro Sindaco del capoluogo di Regione.
La scelta è un secco si per l’uno o l’altro candidato, per Maria Luisa Forte, rappresentante del cosiddetto campo largo tra le forze politiche del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, e Aldo De Benedittis, che è sostenuto dalle forze del centrodestra.
Ieri, in serata, i loro appelli conclusivi, con la Forte nei pressi del Municipio in piazza Vittorio Emanuele II e De Benedittis in Piazza Gabriele Pepe, nei pressi della Prefettura.
Due comizi finali, prima del silenzio imposto dalla legge e del breve periodo della riflessione.
Gli elettori hanno avuto modo di seguire le campagne elettorali dei due candidati, oltre a quella del terzo protagonista, Pino Ruta, che ha comunque ottenuto un ottimo risultato in termini di consensi personali, raggiungendo il 20% dei voti.
Nella competizione del ballottaggio sia Ruta che i rappresentanti delle tre liste che lo avevano sostenuto, non hanno conferito un vero e proprio apparentamento, ma hanno stipulato un accordo di programma con la candidata del campo largo, in prospettiva di un risultato positivo dalle urne.
I due candidati, protagonisti del ballottaggio, rappresentano due parti in contrapposizione, ma entrambi hanno mostrato di avere a cuore le sorti della città, l’una collegandosi all’amministrazione uscente ed in qualche modo garantendo, oltre l’innovazione, una certa continuità d’intenti, l’altro incarnando le forze che sono state all’opposizione e che vogliono modificare i numerosi percorsi amministrativi, messi in campo dalla gestione del Movimento 5 Stelle.
Noi auguriamo ad entrambi di riuscire nel loro intendo, quello di poter contribuire al governo della città, sia dai banchi della maggioranza e sia da quelli delle minoranze, avendo sempre e comunque rispetto del bene comune.
