Sono sempre più, negli ultimi tempi, gli incontri ravvicinati con gli animali selvatici ed i cani randagi.
Incontri che possono essere estremamente pericolosi, per animali di per sé aggressivi e spesso assai affamati e territori privi di controlli e perfino abbandonati al peggior degrado.
Le ultime vicende raccontano di cinghiali che tranquillamente passano tra gli ombrelloni piantati sulle spiagge e rovistano nei cassonetti, sistemati vicino alle case delle vacanze, ma anche nei pressi dei condomini e delle ville.
Solo qualche tempo fa, nella giornata di domenica, intanto, una turista è stata aggredita e morsicata da un animale selvatico, forse un cane randagio o un ibrido cane-lupo.
Il fatto nella riserva naturale di Punta Aderci a Vasto, una delle cittadine adriatiche dove si contano ormai diversi e numerosi avvistamenti.
Qualcuno addirittura parla della presenza dei lupi, ritenendo siano scesi dalle cime degli Appennini, per cibarsi tranquillamente dei rifiuti che troppo spesso, senza ritegno e civiltà, sono abbandonati dai visitatori, soprattutto quelli occasionali, che sembra non abbiano rispetto per i luoghi e dunque per le altre persone.