Nell’ambito dei servizi di ordine pubblico e sicurezza disposti dal Questore, espletati lo scorso 30 aprile in occasione della Carrese di San Martino in Pensilis, la Polizia di Stato ha identificato due giovani del posto, che, inosservanti alle regole di safety imposte dalle autorità preposte, percorrevano il tracciato durante la corsa a bordo di uno scooter.
Oltre a contravvenire al divieto assoluto di transitare sull’intero percorso della gara, imposto da specifiche ordinanze sindacali del citato Comune, i due si erano anche prodigati nel rendere il più possibile difficoltosa la loro identificazione e quella del proprio mezzo, indossando un passamontagna e oscurando la targa del motorino con del nastro adesivo, ponendo in essere un comportamento pericoloso sia per i partecipanti alla gara che per gli spettatori.
Al termine di un’accurata attività di indagine della Digos, si è giunti all’identificazione dei due giovani che sono stati denunciati alla competente A.G. per i reati – in concorso – di cui agli artt. 490 c.p. (occultamento di atti veri), 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità) e art. 5, Legge 22.5.1975 n. 152 (norma a tutela dell’ordine pubblico che vieta l’uso di mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico e/o nel corso di manifestazioni).