Desta preoccupazione la vendita e l’uso dei “botti” illegali

Con le festività natalizie ed in particolare con il Capodanno si ripropone un fenomeno ricorrente che coinvolge i cittadini: l’uso dei fuochi pirotecnici. Se, però, da un lato i cosiddetti ‘botti’ sono una tradizione per molti, dall’altro desta preoccupazione circa i fuochi pirotecnici illegali, la cui vendita e l’uso incontrollato portano con sé gravi rischi per la sicurezza pubblica, per l’ambiente e per gli animali.

In Molise la tradizione appare piuttosto radicata e i giorni scorsi ciò ha visto il sequestro di materiale illegale da parte delle Forze dell’Ordine sul territorio.

Il quadro che ne è derivato è l’uso di fuochi e petardi fuori controllo. Si tratta di un fenomeno che sta prendendo sempre più piede, complici la facilità con la quale è possibile acquistare prodotti illegali. Infatti molti di essi in circolazione durante questi giorni vengono comprati illegalmente tramite canali non ufficiali, spesso attraverso venditori ambulanti ma anche mercati online non autorizzati.

Il fatto di non essere sottoposti a controlli di qualità, assenza di etichettature adeguate, li rendono più pericolosi rispetto a quelli legali.

Il risultato è una crescente incidenza di accadimenti che coinvolgono persone ma anche proprietà private e spazi pubblici.

Ed il principale rischio che ne deriva è in primis quello della sicurezza dei cittadini: ogni anno si registrano, infatti, numerosi incidenti – alcuni dei quali mortali – causati proprio dall’esplosione di petardi e botti.

Stando ai dati forniti dal Ministero della Salute, durante le festività, i pronto soccorso degli ospedali registrano un aumento significativo dei casi legati al fenomeno.

Senza considerare l’aspetto che riguarda il comportamento dei giovani, spesso più inclini ad utilizzare questi prodotti pericolosi.

Nonostante le azioni di prevenzione, controllo e sequestro da parte delle Forze dell’Ordine, la lotta contro il fenomeno rimane difficile, soprattutto durante il periodo natalizio.