Le dimissioni da assessore di Nicola Cavaliere, che hanno impedito di fatto il reintegro di Massimiliano Scarabeo in Consiglio Regionale, come stabilito dalla Magistratura, non solo hanno prodotto tutta una serie di critiche dai cittadini e dagli osservatori politici, ma hanno spinto i legali dell’escluso a trovare una strada che conducesse ad un qualche riconoscimento per il proprio assistito.
Nasce perciò da questo concetto la comunicazione dell’avvocato Vincenzo Iacovino della volontà di depositare, in settimana, un atto di citazione ed una denuncia.
“In Regione, pur di non dar seguito alle sentenze della Cassazione e della Corte di Appello di Campobasso, fanno i magheggi” – scrive il legale – “Ovviamente le illegittime condotte, già accertate dai giudici, ora passeranno al vaglio della competente Procura della Repubblica e della Corte dei Conti, affinché valutino ogni eventuale condotta illecita ed ogni responsabilità penale e contabile”.
Chiederà, per conto dei suoi assistiti, nell’atto di citazione, un milione di euro di risarcimento danni, mentre denuncerà quelle persone che hanno interpretato ed applicato una legge regionale in una maniera che ha espropriato a 4 consiglieri di adempiere al proprio ruolo istituzionale, provocando un danno erariale e personale del quale dovranno rispondere, facendo ricorso alle loro individuali risorse.
