Il gruppo politico della Lega a Palazzo Sant’Antonio di Termoli prende le distanze dalla politica attuale del centro-destra molisano ed esprime il suo disappunto rispetto alle scelte operate dal governatore Donato Toma e ciò che resta della sua maggioranza.
L’improvvisa estromissione dall’Esecutivo di via Genova di Michele Marone rappresenta per la Lega l’ennesima operazione volta a tagliare fuori dal governo la giusta rappresentatività del territorio costiero del basso Molise. La vittoria regionale del centrodestra nel 2018 è stata determinata in maniera pesante proprio dagli elettori della Lega che hanno creduto nel suo progetto e nelle persone che si sono spese per portare avanti gli interessi della collettività.
Anche senza una presenza fisica a Palazzo Vitale del capoluogo, gli esponenti termolesi della forza cara a Salvini proseguiranno nello stigmatizzare le attività del governo alla Regione non in linea con il programma elettorale e i principi della Lega.