Per combattere le infezioni influenzali ed i rischi di polmonite, è partita, ufficialmente in regione, la campagna di prevenzione vaccinale, che coinvolgerà oltre 150 mila cittadini.
Il Molise per lo scorso anno è risultato un territorio fortemente virtuoso, piazzandosi tra i primi posti nella speciale classifica, stilata dal ministero della salute.
I vaccini sono già in possesso dei medici di base, che sono a disposizione dei loro pazienti, soprattutto di quelli dai 65 anni in sù, da chi è affetto da particolari patologie croniche, come ad esempio i cardiopatici, e dai lavoratori di quelle categorie più a rischio di contrarre infezioni, perché probabilmente più esposte al pubblico.
Per tutte queste persone il vaccino non ha un costo, perché messo a disposizione direttamente dalle istituzioni sanitarie.
Anche le farmacie sono naturalmente dotate già delle dosi vaccinali, che però possono essere acquistate e dunque hanno un costo.
Soddisfazione per l’organizzazione complessiva della campagna vaccinale è stata espressa dal Commissario straordinario dell’Asrem, Maia Virginia Scafarto, che ha voluto ribadire il risultato molto importante dello scorso anno, allorché la vaccinazione pediatrica ha toccato le cifre record del 97% e quella per gli adulti si è fermata intorno al 65%, superando di gran lunga i dati delle altre regioni italiane.
