A beneficio dei piccoli centri Italiani, la Camera consiliare parlamentare comunica l’arrivo di fondi per salvaguardare alcune Regioni dal rischio di dissesto idrogeologico. Presto sarà garantita meno burocrazia e aiuti consistenti.
In Italia, infatti, quasi l’80 per cento del territorio è a rischio idrogeologico, mentre in Molise la percentuale sale addirittura al 100 per cento.
Per tale motivo, risultano, soprattutto oggi, fondamentali le norme di tutela contenute nella legge Semplificazioni che prevede risorse certe, meno burocrazia e interventi rapidi nelle zone più colpite.
La ‘Semplificazioni’ va incontro ai piccoli Comuni che non riescono a realizzare progetti cantierabili per la tutela del territorio. Con la nuova legge, si darà la possibilità agli Enti di anticipare fondi di cassa per avere liquidità accorciando i tempi per gli appalti. Inoltre, con delibera Cipe, è stato permesso ai Comuni che non riescono ad affrontare questa mole di lavoro, di avvalersi di società in house del Ministero, come, anche per le progettazioni esecutive.
Al momento, per gli interventi contro il dissesto sono disponibili oltre 7 miliardi di euro. A breve potranno quindi essere realizzati anche lavori rapidi e con tempi stretti.
