In occasione della Giornata nazionale contro le aggressioni al personale sanitario, istituita 5 anni fa per sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche per sollecitare le istituzioni ad adottare adeguate misure di tutela della sicurezza, sono stati divulgati i dati che riguardano le aggressioni avvenute nel 2024, anche quelli relativi al Molise.
Secondo lo studio pubblicato dall’Osservatorio nazionale sulla sicurezza dei professionisti sanitari, i casi sono infatti in crescita anche nelle strutture ospedaliere molisane.
Durante l’anno già concluso si sono verificate in totale 37 aggressioni, tutte accadute in strutture pubbliche.
Secondo le statistiche, i reparti dove si verificano maggiormente sono quelli di Pronto Soccorso, dove a comportarsi male sarebbero più spesso i familiari dei pazienti, ma anche quelli di Psichiatria, dove invece i responsabili delle azioni sono i pazienti stessi.
Le figure professionali più frequentemente prese di mira sono i medici e gli infermieri, in particolare, ma non solo, quelli di genere femminile.
Tra le modalità di aggressione al primo posto resta quella verbale, anche se in alcuni casi le situazioni sono degenerate in violenze fisiche.
L’aumento dei casi nell’ultimo anno anche nel Molise ha portato le strutture e il personale a denunciare con maggiore frequenza anche le sole violenze verbali.
