L’appuntamento è previsto per domani, a partire dalle 16 in Piazza Cuoco a Campobasso.
Qui, nella piazza antistante la Stazione Ferroviaria arriveranno i partecipanti al Molise Pride, l’iniziativa organizzata per ribadire il percorso di civiltà che deve prevedere, in un periodo come l’attuale colmo di intolleranza, il rispetto di tutti e la loro libertà.
Il corteo si snoderà nelle strade del centro di Campobasso, passando da via Veneto, Corso Mazzini, piazza Pepe, Corso Vittorio Emanuele per confluire nel sito finale di Piazza della Repubblica.
Tante le adesioni, tra comitati e movimenti, tra i quali Potere al Popolo, l’unione degli Studenti e la CGIL del Molise.
Interessanti gli slogan che accompagnano la manifestazione molisana, dove si sottolinea una partecipazione ampia, che non sia solo relegata alle presenze del pur variegato mondo gy, ma che apra essenzialmente alle persone, di qualunque orientamento sessuale e culturale.
“Io sono etero e vado al Molise Pride”, questo lo slogan più esplicativo, che spiga perfino l’invito ad una lotta comune nel segno di una regione, di un territorio che non discrimini, che non faccia più scappare dal Molise i suoi figli, gli amici, tutti quei cittadini che vivono nelle più difficili situazioni e soprattutto non vedono alcuna soluzione ai tanti problemi che raccontano la mortificazione generale e collettiva.