Dovevano svolgersi il 18 dicembre, ma furono rinviate a domani, per alcuni problemi che avevano portato all’esclusione della lista del centrodestra.
Parliamo della competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio provinciale di Isernia, che chiama Sindaci e consiglieri di 52 Comuni ad esprimere il voto per ricomporre l’Assise dell’Amministrazione della Provincia, decaduta per fine mandato.
Solo il Consiglio, perché il Presidente Alfredo ricci resterà in carica per altro tempo.
A contendersi il voto due liste, quella del centrosinistra “Uniti per la Provincia” e quella del centrodestra “Autonomia e identità”, come già detto, esclusa, in prima istanza con la motivazione di un ritardo nella sua presentazione, esclusione respinta dal Consiglio di Stato, che l’ha riammessa nella competizione.
Intanto significativa la decisione di costituire, con un decreto del presidente Alfredo Ricci, un “seggio volante” per consentire agli amministratori in quarantena da covid, di esprimere il proprio voto.