Il 20 agosto scadranno le domande di ammissione ai 5 corsi del Dottorato di Ricerca ed Innovazione, il più alto grado di istruzione previsto nell’ordinamento accademico italiano.
Si spazia dalla Biologia e dalle Scienze applicate, all’Ecologia e Territorio; dall’Innovazione delle risorse pubbliche, alle Tecnologie agrarie per passare alla Medicina, prevedendo per ognuno stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca.
Più ampie e variegate le tematiche riferite al dottorato in Innovazione e Gestione delle risorse pubbliche che – con i suoi diversi curricula: scienze giuridiche e manageriali, Governo e relazioni internazionali, Scienze delle istituzioni e comunicazione interculturale, Scienze umane, storiche e della formazione e come ultimo Patrimonio culturale e sviluppo del turismo – consente una scelta ancor più approfondita, mirata e specifica.