D’estate, è risaputo, nei luoghi delle vacanze si assiste ad una recrudescenza dei reati, soprattutto quelli che riguardano i furti di autoveicoli e negli appartamenti, ma anche i reati relativi allo spaccio delle sostanze stupefacenti.
L’ultima spiacevole vicenda riguarda i Carabinieri che hanno arrestato a Termoli, in flagranza di reato, due persone, un 47enne ed un 40enne, entrambi residenti nella cittadina adriatica.
Erano a bordo di un furgone, quando sono stati fermati e sottoposti a controllo, essendo persone già note con precedenti di polizia.
Veniva, così, ritrovato nel vano posteriore del mezzo, una bicicletta elettrica dal valore di 1.600 euro, oltre ad una cassetta, colma di attrezzi utili allo scasso.
Da accertamenti immediati si confermava il furto della bicicletta, sottratta dal cortile di un residence del lungomare termolese, furto tra l’altro documentato da un sistema di videosorveglianza.
Per i due sono scattati gli arresti domiciliari, con l’aggiunta, per l’uomo più anziano del deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Quest’ultimo reato in conseguenza del ritrovamento, in seguito alla perquisizione domiciliare, di 11 dosi di cocaina, un bilancino di precisione e il solito materiale vario, utile al confezionamento della droga.
La successiva udienza , davanti al Giudice per le Indagini Preliminari, permetteva la convalida dell’arresto, prevedendo per i due la misura dell’obbligo di dimora presso il Comune di residenza, in pratica a Termoli.