I dati del contagio stanno evidenziando un certo aumento in Italia, creando di fatto una ampia discussione sui tempi di ripresa e sull’allentamento di alcune norme restrittive.
Si sta infatti discutendo sia sulla normale riapertura delle scuole che su altre importanti questioni, come la circostanza di rinviare le elezioni comunali e il voto del Referendum, le cui consultazioni sono previste per domenica e lunedì, 20 e 21 settembre 2020.
Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, intanto vediamo di entrare in merito alle consultazioni che riguardano il Molise.
Del Referendum diciamo che è stato indetto per approvare o respingere una legge di revisione della Costituzione che prevede il taglio del 36,5 % dei componenti dei due rami del Parlamento, passando alla Camera da 630 a 400 deputati ed al Senato da 315 a 200 senatori.
Questo Referendum è considerato consultivo e non richiede alcun quorum, basta un voto in più dell’una o l’altra parte per renderlo efficace.
Per quanto riguarda le Elezioni, i Comuni molisani interessati dal voto sono 20, tutti al di sotto dei 15mila abitanti, 11 in Provincia di Campobasso, 9 in quella di Isernia.
Tra i più popolosi, nel territorio di Campobasso, ci sono Bojano, con 7.946 abitanti e Montenero di Bisaccia, con 6.649 abitanti, mentre in Provincia di Isernia, i più abitati sono Agnone, con 5.240 cittadini, Sesto Campano, che di abitanti ne ha 2.331 e Pozzilli che ne ha 2.275.
Si vota anche a Bonefro, Casalciprano, Cercepiccola, Lupara, Pietracatella, Pietracupa, Provvidenti, Roccavivara e San Giuliano del Sannio, oltre che, per il territorio di Isernia, Conca Casale, Montenero Val Cocchiara, Poggio Sannita, Roccasicura, Sant’Angelo del Pesco, Santa Maria del Molise.
Di tutti, tre sono i Comuni che uscirebbero da una fase commissariale, Bojano, Agnone e Conca Casale, mentre il più piccolo, in termini di abitanti, è Provvidenti, che nelle liste elettorali, fino ad oggi, ha 122 cittadini registrati.