Emergenza idrica in Italia e in Molise. La grande “sete” delle ultime settimane, generata dalle temperature torride in tutta Italia, Molise compreso, riporta in primo piano l’importanza che i Consorzi di Bonifica rivestono per l’agricoltura e dunque l’economia del Molise. Un argomento molto caro a Coldiretti che, nello scorso mese di marzo, ebbe un incontro con il Presidente della Regione, Donato Toma, cui manifestò le difficoltà e le criticità che gli enti consortili si trovavano quotidianamente a fronteggiare.
“Nel corso del colloquio avuto col Governatore – ricorda il Delegato Confederale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli – parlammo ampiamente delle problematiche legate ai Consorzi di Bonifica del Molise, soffermandoci ampiamente su quelli di Termoli e Larino, i due Enti che si fonderanno nel Consorzio del Basso Molise. Fornimmo al Presidente Toma un dettagliato quadro sulle loro criticità, suggerendo al contempo delle soluzioni ma – osserva Spinelli – ad oggi tutto tace. Per questo chiediamo al Presidente Toma cosa stia effettivamente facendo per risolvere le problematiche legate ad un settore tanto importante, e non solo per l’agricoltura, specie in un momento in cui l’acqua sta diventando sempre più un bene preziosissimo”.
a grande “sete” delle ultime settimane, generata dalle temperature torride in tutta Italia, Molise compreso, riporta in primo piano l’importanza che i Consorzi di Bonifica rivestono per l’agricoltura e dunque l’economia del Molise. Un argomento molto caro a Coldiretti che, nello scorso mese di marzo, ebbe un incontro con il Presidente della Regione, Donato Toma, cui manifestò le difficoltà e le criticità che gli enti consortili si trovavano quotidianamente a fronteggiare.
“Nel corso del colloquio avuto col Governatore – ricorda il Delegato Confederale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli – parlammo ampiamente delle problematiche legate ai Consorzi di Bonifica del Molise, soffermandoci ampiamente su quelli di Termoli e Larino, i due Enti che si fonderanno nel Consorzio del Basso Molise. Fornimmo al Presidente Toma un dettagliato quadro sulle loro criticità, suggerendo al contempo delle soluzioni ma – osserva Spinelli – ad oggi tutto tace. Per questo chiediamo al Presidente Toma cosa stia effettivamente facendo per risolvere le problematiche legate ad un settore tanto importante, e non solo per l’agricoltura, specie in un momento in cui l’acqua sta diventando sempre più un bene preziosissimo”