Fondovalle Rivolo, Tangenziale Est di Campobasso, la Provinciale 159 nell’ area del cratere sismico, Fossaltina e Provinciale 41, l’innesto tra la Statale 16 Adriatica e la Bifernina sono alcune delle principali arterie che entro l’anno passeranno definitivamente sotto il controllo del compartimento Anas. Una notizia in verità attesa da tempo e che vede in totale 465 Km di viabilità delle 2 province passare alla gestione dell’ente nazionale di via Romano. L’impossibilità delle amministrazioni provinciali ha quasi del tutto azzerato da alcuni anni la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade molisane, tanto da rendere pericolose e in alcuni casi chiuse al traffico veicolare per il serio rischio di cedimenti strutturali.
Le situazioni di maggiori criticità sono quelle dovute ai danni provocati dai numerosi dissesti idrogeologici di lunga data e che hanno colpito soprattutto il territorio più debole della parte centrale della regione: da Civitacampomarano a Sant’Angelo Limosano, da Pietracupa a San Felice, da Bagnoli del Trigno a Castelmauro. La mancanza di trasferimenti economici dallo Stato agli enti locali ha dato una ulteriore mazzata agli automobilisti e a coloro i quali vivono nei piccoli centri di montagna, paesi che anche a causa delle pessime condizioni della viabilità hanno perso anno dopo anno consistenza numerica.