Raccogliendo le sollecitazioni delle famiglie di numerosi soci aventi al loro interno persone disabili, Coldiretti Molise fa appello alle Istituzioni affinché si velocizzino le visite domiciliari e non, indispensabili per accedere ai dovuti sostegni economici. La problematica, di recente discussa anche in Consiglio Regionale, è ben nota all’Organizzazione che, tramite il suo patronato Epaca-Coldiretti, assiste quotidianamente i cittadini gravati da questo come da altre problematiche.
E’ doveroso, sostiene Coldiretti Molise, che tutti gli Enti preposti, a partire da Regione, Asrem ed Inps, facciano ognuno la propria parte per mettere la parola fine a questo problema che da troppo tempo attanaglia il nostro territorio. Il Molise, come confermano i dati sulla popolazione, è una regione sempre più anziana e questo fa si che problemi di tale genere siano sempre più diffusi.
Non capita di rado, poi, che molti disabili siano perfino deceduti nell’attesa di essere sottoposti a visita domiciliare, indispensabile per vedersi riconosciuta l’invalidità civile e la conseguente indennità di accompagnamento. Per questo Coldiretti Molise chiede che le lungaggini burocratiche, in questo periodo ulteriormente aggravate dall’emergenza Covid, siano al più presto azzerate in modo da dare risposte celeri ai cittadini già di per se penalizzati da problemi di evidente e grave difficoltà.