Ripristinare l’esenzione totale dell’Imu sulle prime case per i residenti nei Comuni che hanno subìto i danni del terremoto dell’estate 2018. E’ l’appello dell’Esecutivo regionale di centrodestra alla delegazione parlamentare a tutela di coloro i quali nei paesi del Basso Molise hanno una abitazione ancora inagibile.
Un atto di giustizia nei confronti di chi è costretto a subire oltre il danno anche la beffa di una tassa non appropriata, perché la pandemia sanitaria da oltre un anno e mezzo ha contribuito ad allungare i tempi dell’emergenza, e lo status di “prime case” resta quindi solo teorico, non potendo le famiglie usufruire di queste abitazioni. Una misura di buon senso tesa, perciò, a sostenere comunità che stanno provando a rialzarsi pur tra molti disagi.
Auspico – conclude l’assessore regionale Nicola Cavaliere – l’intervento del governatore Donato Toma, in sede di Conferenza delle Regioni, per una ulteriore azione di sensibilizzazione sulla questione, considerando che la problematica interessa paesi come Guglionesi, Palata, Montecilfone, Guardialfiera e Larino.