Confronto senza esclusioni di colpi all’esterno di Palazzo Vitale, in via Genova a Campobasso. I toni sono stati vibranti: non sono più sopportabili le carenze di medici, infermieri, operatori e ambulanze del 118. Il sistema sanitario del Molise sta collassando e chi può sceglie di andare a lavorare in ospedali di altre regioni.
Il governatore Donato Toma ha ribadito l’impossibilità da parte della politica di entrare nella contrattazione per le nuove assunzioni, così come invocate ad alta voce dai lavoratori.
Per il commissario ad acta Angelo Giustini la diffusione del coronavirus ha accentuato notevolmente le difficoltà del sistema sanitario molisano, un sistema che da oltre un decennio deve fare i conti con il blocco del Turn Over imposto dal commissariamento.
I sindacalisti hanno chiesto un impegno rapido per garantire al personale i bonus economici attesi dalla prima ondata della pandemia. In conclusione Giustini ha chiesto alla parte sindacale di rivedersi prima della fine dell’anno per porre in essere le prime necessarie risposte ai sanitari e ai degenti nei reparti ospedalieri.