Ferragosto molisano tra storia e gastronomia

Ferragosto è la festa estiva più amata dagli italiani, e ovviamente anche dai molisani. La sua origine risale ai tempi dell’imperatore Augusto, da cui prende il nome. Le Feriae Augusti erano quindi i giorni di riposo del mese di agosto, nonché quello dedicato all’amato imperatore romano.

Le celebrazioni hanno origini pagane, ma dal punto di vista cristiano il 15 Agosto coincide con l’assunzione di Maria in cielo. In alcune località molisane infine questa data rimanda ad altri episodi storici: l’incendio al Castello Svevo di Termoli è uno spettacolo pirotecnico che ricorda l’invasione dei turchi nel 1566, che diedero fuoco al borgo.

Al giorno d’oggi la festa continua ad essere la giornata per eccellenza del riposo e della convivialità, da trascorrere in famiglia o in una località turistica. Nel Ferragosto molisano la gastronomia è sempre al primo posto: ma se si sceglie di trascorrerlo al mare o in montagna, il menù cambia.

Per gli appassionati del barbeue in altura, l’arrosto misto di carne resta il classico della giornata, mentre lo spuntino di metà pranzo è a base di “granoni”, ovvero le pannocchie di mais lessate. A Termoli invece i ristoranti quest’anno propongono il carpaccio e le fritture di pesce.

Immancabile, in qualsiasi location, che sia sulla spiaggia, o in campagna, la fetta di anguria come frutto consumato a conclusione del pasto.

Non c’è festa che si rispetti senza musica: in questi giorni i borghi molisani sono animati da eventi musicali, spettacoli, ed attività legate al territorio, per festeggiare il riposo d’agosto in compagnia di amici.