Forse è una questione di sensibilità, ma sempre più spesso troviamo differenze enormi tra le varie amministrazioni in materia di cura e manutenzione del verde pubblico.
Questa situazione è molto evidente se solo percorriamo le due strade che collegano Campobasso con Ferrazzano e Mirabello Sannitico.
La differenza degli interventi è assolutamente palese, soprattutto se andiamo a passeggiare sulle piste adiacenti le strade.
La documentazione ci mostra come il cartello stradale, che delimita i due territori di Ferrazzano e Campobasso, diventa elemento di separazione: da una parte tutta l’attenzione, attraverso la sfalciatura dell’erba e tutta la cura a margine della pista, dall’altra l’abbandono, la libertà assoluta delle piante di crescere selvaggiamente ed invadere la pista, rendendo difficile il percorso a chi si trova nella ventura di percorrerla.
Una differenza che a vedersi è notevole, soprattutto nel tratto di competenza del Comune di Ferrazzano, che nelle numerose aiuole a bordostrada ha predisposto la messa a dimora di piante ed alberelli, per una azione di richiamo sicuramente molto forte, visto la frequentazione dei cittadini che scelgono di passeggiare e di correre su quella pista.
La parte di Campobasso, a dire il vero, nella zona della pista posta sulla strada che porta al bivio di Mirabello Sannitico, mostra tutta l’incuria e naturalmente diventa poco appetibile per i cittadini, mentre la parte di strada che porta a Ferrazzano, che è la continuazione di via Principe di Piemonte, è stata oggetto di sfalciatura soltanto qualche giorno fa, subito dopo la serie di nostri servizi televisivi che volevano evidenziare le mancanze di manutenzioni serie nelle aree verdi del capoluogo di Regione.
Come al solito lavori spesso non fatti o conclusi troppo velocemente o, come in questo caso, in modo assai incompleto.
Bisogna fare di più … ci vuole la giusta volontà ed anche la migliore sensibilità … non può essere che a Ferrazzano si agisca in un modo ed a Campobasso semplicemente non si agisca o si agisca male ed in ritardo … non è tollerabile, la civiltà si misura anche e soprattutto da come si curano i luoghi.
