Parte da una riflessione su “Una storia d’amore tra una città ed un musicista” e segna l’inizio di un riconoscimento che, seppur in qualche modo tardivo, giunge a rinsaldare l’unione di un personaggio storico alla città di Campobasso, che lo ha voluto onorare con l’intitolazione di una via a suo nome.
Il personaggio è Lino Tabasso, il musicista originario di Guardia Sanframonti, in provincia di Benevento, e che però ha operato moltissimo, nella prima metà del Novecento, a Campobasso, scrivendo tantissime canzoni popolari, che sono rimaste importanti e significative nella cultura di questa città e dei suoi abitanti.
La strada che finalmente porta il suo nome è quella che collega via Trombetta con via Insorti d’Ungheria, passando alle spalle di piazza Scarano.
Un luogo centrale per una persona che, pur non rinnegando le sue origini, parlava di sé, affermando con un certo orgoglio “Io sono in fondo più campobassano di chi lo è per nascita, perché lo sono per scelta”.
Un concetto assai importante, che di fatto nobilita una città, Campobasso, che a distanza di decenni riconosce finalmente un suo figlio adottivo, accogliendolo tra i migliori di questa terra di Molise.