Lo hanno chiamato “Larino al fianco delle imprese” e si tratta di un Bando, emanato dall’amministrazione comunale, per dare un sostegno a chi, a causa dei decreti governativi anti Covid, ha dovuto chiudere la propria attività per alcuni mesi.
Mette a disposizione una somma complessiva di 30mila 300 euro, prevedendo alcuni contributi economici, quali mille euro complessivi per i titolari di attività produttive che hanno iniziato l’attività in questo 2020 e comunque sino all’11 marzo; un contributo del 50%, ma mai superiore ai mille euro complessivi, delle spese sostenute da chi ha avuto un contratto di affitto per un locale commerciale per i mesi da marzo a maggio; ancora fino ad un massimo di mille euro per rimborsi IMU per chi ha svolto attività in locali di proprietà.
Per i contributi affitti ed IMU si darà priorità al rappresentante legale dell’impresa con età anagrafica più giovane.
Le domande devono essere presentate entro il 15 settembre, attraverso la PEC (comune.larinocb@legalmail.it), utilizzando il modello specifico del bando, scaricabile dal sito del Comune.
Il contributo, una tantum, sarà concesso, mediante bonifico bancario, fino ad esaurimento delle risorse complessive e sulla base dei requisiti richiesti.
Naturalmente saranno attivati gli opportuni accertamenti, ma, per velocizzare le procedure, essi riguarderanno un campione, debitamente sorteggiato, non inferiore al 10% dei soggetti ammessi.
Una iniziativa, che vuole, in qualche modo dare un qualche aiuto a quelle attività commerciali che hanno visto sospesa la propria attività dai Decreti e per la quale non sia intervenuta, in seguito alla già citata data dell’11 marzo 2020, una cessazione oppure un’altra procedura liquidatoria.
