Il Ministro della Transizione Ecologica ha dato avvio alle procedure di finanziamento per azioni nel settore della gestione dei rifiuti urbani, stanziando 1.5 miliardi di euro e stabilendo, attraverso apposito decreto, la ripartizione delle somme disponibili per 3 diverse Linee di Intervento. Nello specifico, per la linea C su “Ammodernamento o realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale, fanghi di acque reflue, rifiuti di pelletteria e rifiuti tessili”, la Giunta comunale di Campobasso, attraverso una propria delibera, ha inteso presentare la candidatura dell’Amministrazione di Palazzo San Giorgio per il finanziamento, approvandone il progetto di fattibilità tecnico economico.
Tenuto conto che proprio le direttive europee promuovono l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili con target rispettivamente del 20% entro quest’anno e del 32% entro il 2030, il Comune di Campobasso intende realizzare un impianto che utilizzi la tecnologia di ossigassificazione per eseguire la conversione termo chimica dei fanghi di depurazione, insieme con gli scarti di potatura derivanti dalla gestione forestale, in una miscela di gas composta da sostanze chimiche di base, ovvero idrocarburi artificiali, adatto per la successiva produzione industriale di prodotti ad altissimo valore aggiunto come metanolo, metano, Idrogeno ed Acido Formico oppure alla produzione di energia carbon neutral. Il compimento del progetto porterebbe diversi benefici alla comunità e all’ambiente: riutilizzi, risparmi e produzioni. Il quadro economico degli interventi proposti ammonta complessivamente ad oltre 4 milioni di euro. Qualora la proposta venisse ammessa a finanziamento troverebbe apposita copertura finanziaria attraverso l’iscrizione a bilancio con vincolo in entrata.
